13 novembre 2014

Come comprendere e affrontare l'autismo

È un problema diffuso. Molti bambini e adolescenti soffrono di problemi di apprendimento e di relazioni con gli altri dovuti ad a gravi difficoltà nella comunicazione e nell’interazione sociale, con comportamenti stereotipati o ripetitivi e ipersensibilità ad alcuni stimoli sensoriali, in una parola autismo. 

A come è possibile aiutarli e sostenerli, a cosa possono fare genitori, insegnanti e educatori anche all’interno della scuola è dedicato il “4° Convegno Internazionale Autismi", in programma al Palacongressi il 14 e 15 novembre, organizzato dalleEdizioni Erickson.
 
Nel programma del meeting approfondimenti e workshop sulle più recenti ricerche scientifiche in questo settore. Un esempio arriva dalla tecnica di eye-tracking, un sistema di telecamere a raggi infrarossi che consente un’analisi precisa del focus attentivo del bambino o  dalle nuove pratiche comportamentali e psico-educative adottate in fase pre scolare (prima dei 5 anni).
 
Tra i tanti relatori ospiti dei due giorni di studio è da segnalare Fred R. Volkmar, professore di psichiatria infantile, pediatria e psicologia alla Yale University di New Haven (Usa), e coautore insieme a James C. McPartland di una delle novità editoriali sull’autismo uscite in questi mesi per i tipi Erickson: “La diagnosi di autismo. Da Kanner al DSM-5”.
 
I due autori, tra i massimi esperti di autismo a livello mondiale, passano in rassegna le scelte più discusse nel dibattito attuale: dall’eliminazione delle etichette diagnostiche di «disturbi pervasivi dello sviluppo» e di sindrome di Asperger fino alla delicata questione del confine tra classificazione e spiegazione dei disturbi.